Terapia Cognitivo-Comportamentale delle Dipendenze Patologiche
Descrizione del workshop sulla terapia cognitivo-comportamentale delle dipendenze patologiche
Nel nel bacino dei numerosi interventi per le dipendenze patologiche la terapia cognitivo-comportamentale delle dipendenze patologiche resta ancora il trattamento, associato a quello farmacologico, che le evidenze raccomandano come trattamento di prima scelta (Linee guida APA). La terapia cognitiva considera il comportamento d’abuso un comportamento appreso e mantenuto da scopi, aspettative e processi di pensiero disfunzionali, che si parli di dipendenze da sostanze o di “nuove” dipendenze. La terapia cognitivo-comportamentale delle dipendenze patologiche si focalizza pertanto sui sintomi target, sulla riduzione della sofferenza, sulla rivalutazione di alcune modalità di pensiero e sulla promozione di risposte comportamentali utili attraverso l’acquisizione di specifiche abilità psicologiche e pratiche carenti, dimenticate o mai apprese.
Orario del workshop sulla terapia cognitivo-comportamentale delle dipendenze patologiche
09:00-18:00
Programma del workshop sulla terapia cognitivo-comportamentale delle dipendenze patologiche
Il workshop sulla terapia cognitivo-comportamentale delle dipendenze patologiche si propone di fornire ai partecipanti competenze teoriche e pratiche per la lettura della domanda, per la diagnosi e per il trattamento, secondo un approccio cognitivo comportamentale, dei disturbi correlati all’uso di sostanze, delle New Addiction e dei casi cosiddetti complessi (Doppia Diagnosi). La didattica prevede parti teoriche e parti esperienziali attraverso esercitazioni in gruppo su materiale clinico.
Il docente
Dr.ssa Antonella Gemelli
Psicologa Psicoterapeuta cognitivo-comportamentale. Dal 2006 si occupa di Dipendenze Patologiche in regime residenziale e ambulatoriale attraverso trattamenti individuali e di gruppo. La dottoressa è stata referente del Modulo Doppia Diagnosi per soggetti con comorbilità psichiatrica e dipendenza da sostanze e alcol presso una comunità terapeutica. Ha svolto attività presso il Centro Alcologico di Modena per la valutazione neuropsicologica di soggetti alcolisti e il trattamento del Gioco D’azzardo Patologico. Dal 2015 è Dirigente Psicologa –Psicoterapeuta presso U.O. Dipendenze Patologiche Ausl di Modena, Casa Circondariale “Sant’Anna”.
Bibliografia consigliata
- Guereschi, C. (2005). New Addictions. Le Nuove Dipendenze. Ed. San Paolo, Milano.
- Marlatt G.A., Gordon J.R. (1985). Relapse prevention. Guilford Press, New York.
- Miller W.R., Rollnick S. III Ed. (2014). Il colloquio motivazionale. Erikson, Trento.
- Rigliano, P. (2015). Doppia Diagnosi. Tra tossicodipendenza e psicopatologia. Raffaello Cortina Ed, Milano
