Greta
LA PIATTAFORMA DIGITALE A SUPPORTO DELLA PSICOTERAPIA

GRETA permette agli psicoterapeuti e ai pazienti di lavorare insieme anche fuori dalla seduta: aiuta il paziente ad eseguire gli esercizi, ricordare i contenuti importanti delle sedute, monitorare il proprio benessere, sentirsi in contatto col terapeuta ed essere maggiormente coinvolto nella propria terapia.
COSA FA GRETA?
GRETA semplifica tutti gli aspetti della terapia, da quelli tecnici a quelli di comunicazione
Quando un terapeuta inizia una nuova terapia, grazie a GRETA potrà annotare in forma digitale tutte le informazioni cliniche del paziente e organizzare ogni fase del trattamento: il cuore di GRETA è costituito infatti da una libreria strumenti a disposizione del terapeuta e del paziente, un vero e proprio database di strumenti di auto aiuto, schede di valutazione, esercizi e compiti pronti per essere adattati alle necessità del paziente.
Tutto questo per supportare l’efficacia della psicoterapia e stabilire nuove ruotine che aiutino a migliorare lo stile di vita e il benessere psicologico.
COSA COMPRENDE GRETA?
- Una cartella clinica per facilitare la compilazione dei referti e tenere traccia delle sedute svolte, utilizzabile sia come singoli professionisti che come equipe multiprofessionale.
- Una bacheca condivisa per raccogliere tutte le informazioni importanti accessibili al paziente in qualsiasi momento, che include documenti di supporto, audio registrazioni e tuttociò che vale la pena essere ricordato di ogni seduta di terapia.
- Una chat privata che facilita un contatto in totale privacy tra terapeuta e paziente. Tutti i dati raccolti e il loro accesso sono strettamente protetti e conservati in forma anonima, nel pieno rispetto delle più avanzate normative europee sulla privacy.
- Un database di strumenti che includono scale di valutazione, esercitazioni e homework per facilitare il paziente nel suo percorso di psicoterapia. Ogni strumento può essere assegnato o personalizzato a seconda delle necessità del paziente e del terapeuta.
- Un sistema di reportistica grafica per monitorare l’andamento del percorso di psicoterapia e fornire a paziente e terapeuta un feedback in tempo reale. Questo aiuta a riconoscere i risultati ottenuti e a identificare i bisogni emergenti.
ALTRI PROGETTI

inTherapy
InTherapy è la prima rete nazionale italiana di Psicoterapia Cognitivo Comportamentale capace di dare una risposta scientifica, altamente qualificata, trasparente e rapida alla sofferenza psicologica

Studi Cognitivi Cliniche
Le Cliniche di Studi Cognitivi sono una realtà di eccellenza psicoterapeutica altamente specializzata su disturbi specifici, caratterizzata da alta professionalità e innovazione.

Greta
GRETA di Studi Cognitivi è un’innovativa piattaforma digitale pensata a supporto della psicoterapia.

State of Mind, il giornale delle scienze psicologiche
State of Mind, il giornale online delle scienze psicologiche, è un progetto di Studi Cognitivi Spa.

Libet
LIBET è un modello di accertamento (LIBET Booklet) e di intervento sul caso clinico sviluppato dal gruppo di ricerca di Studi Cognitivi

Sigmund Freud University Milano
La Sigmund Freud University è un’Università privata nata nel 2005 a Vienna e oggi riconosciuta istituzione di riferimento per la formazione, l’attività clinica e la ricerca in psicologia.

First European Conference on Digital Psychology: call for abstract
Digital Perspectives in Psychology is the first Italian event of the First European Conference on Digital Psychology

Il Forum della Ricerca in Psicoterapia
Il Forum della Ricerca in Psicoterapia è un convegno biennale organizzato dalle scuole Studi Cognitivi, Psicoterapia Cognitiva e Ricerca, Scuola Cognitiva di Firenze, Psicoterapia e Scienze Cognitive

Pro – Youth
ProYouth è stato un progetto europeo di promozione della salute mentale in ragazzi e ragazze di età compresa tra i 15 e i 25 anni, centrata soprattutto sui disturbi alimentari, di cui Studi Cognitivi è stato l’ente promotore in Italia.

NATO Advanced Research Workshop (NATO ARW)
Predictors of Opposition to Modernity and of Identification with Terrorism among Young European Immigrants