Corso intensivo in Psicodiagnostica e Psicologia Clinica delle Cure Primarie
Una diagnosi ben costruita è già un atto di cura.
Osservare, collegare, nominare: questo è il compito del clinico.
È da qui che prende forma ogni percorso.
Il Corso intensivo in Psicodiagnostica e Psicologia Clinica delle Cure Primarie è un percorso specialistico pensato per formare clinici con competenze diagnostiche avanzate, capaci di osservare, comprendere e descrivere il funzionamento psicologico di adulti in contesti clinici reali.
Il Corso intensivo nasce per rispondere alla necessità di acquisire strumenti teorici e pratici per una diagnosi rigorosa, fondata su osservazione, analisi qualitativa e integrazione di fonti multiple.
Il progetto si rivolge in particolare a psicologi che intendono rafforzare la propria competenza clinica prima dell’accesso a una scuola di specializzazione, o come base solida per l’attività professionale.
A chi è rivolto
Il Corso intensivo in Psicodiagnostica e Psicologia Clinica delle Cure Primarie si rivolge a chi desidera:
- Rafforzare la propria competenza clinica nella valutazione psicologica;
- Acquisire un metodo diagnostico fondato sull’osservazione e sull’analisi qualitativa;
- Saper distinguere tra sindromi, funzionamenti e pattern clinici;
- Redigere referti strutturati e clinicamente significativi;
- Orientare con consapevolezza l’invio a psicoterapia o ad altri servizi specialistici.
Il Corso intensivo è riservato a psicologhe e psicologi abilitati all’esercizio della professione.
Non è previsto l’accesso per studenti, laureandi o professionisti non iscritti all’Albo.
Il corso intensivo in breve
Il programma
Il percorso si sviluppa in 9 moduli formativi, organizzati per accompagnare il partecipante dalla costruzione del primo colloquio clinico fino alla redazione di un referto articolato e clinicamente fondato.
- Finalità cliniche, epistemologiche e comunicative della diagnosi
- Analisi della domanda e orientamento al progetto terapeutica
- Osservazione clinica nel processo diagnostico
- Anamnesi e intervista clinica
- Esame obiettivo psicologico e mentale
- Decodifica della narrazione, osservazione del linguaggio e della postura
- Esplorazione dell’esordio e andamento del malessere
- Analisi del funzionamento psicosociale
- Comprensione delle emozioni, cognizioni, comportamenti
- Stati, tratti, sindromi e potenziali fattori di mantenimento
- Osservazione trans-nosografica e funzionale
- Cluster sindromici e criteri decisionali
- Sindromi ansiose e depressive
- Disturbi di personalità
- Basi di psicometria applicata
- Logica dell’uso degli strumenti
- Scoring, interpretazione e integrazione con i dati osservativi
- Utilizzo per monitoraggio e refertazione
Lettura condivisa di casi
- Simulazioni di colloquio
- Costruzione di ipotesi diagnostiche multiple
Redazione strutturata del referto clinico
- Condivisione di linee guida per la restituzione
- Riformulazione finale e orientamento al trattamento (psicoeducazione)
- Analisi delle aspettative, ostacoli delle teorie naif sul percorso di cura
Il sistema sanitario nazionale: organizzazione e accesso
- Lo psicologo delle cure primarie e lo psicologo di base: funzioni, setting, competenze
- Aspetti legislativi, etici e deontologici nel lavoro in rete
- Campi di applicazione: Nuclei di cure primarie, Ospedali di comunità, Ambulatori P.I., percorsi assistenziali, sportelli di ascolto, collaborazioni multidisciplinari
Scarica la brochure di presentazione
Gli obiettivi e i risultati di apprendimento
Il Corso intensivo ha l’obiettivo di fornire una formazione avanzata e pratica in psicodiagnostica clinica, centrata sull’esercizio del ragionamento clinico, sulla lettura dei dati osservativi e sulla produzione di referti strutturati, coerenti, condivisibili e orientati al percorso di trattamento.
- Conoscere i fondamenti clinici, fenomenologici e nosografici della diagnosi psicologica
- Condurre un colloquio diagnostico con attenzione a segni, narrazioni e comportamento non verbale
- Formulare ipotesi diagnostiche differenziali fondate e argomentate
- Integrare dati osservativi, anamnestici e testistici nella redazione di un referto clinico
- Orientare con competenza la fase di restituzione e l’invio al trattamento più adeguato
La metodologia didattica
Il percorso formativo è costruito secondo una logica progressiva, centrata sull’apprendimento esperienziale, sul confronto tra pari e sull’applicazione dei contenuti teorici alla pratica clinica.
Ogni modulo è progettato per sviluppare la capacità di osservazione sistematica, formulazione ipotetica e argomentazione diagnostica, con lo stesso rigore richiesto nei contesti in cui è necessario distinguere tra cause psichiche e organiche, tra sintomo e significato.
Il ragionamento clinico viene coltivato attraverso:
- Lezioni frontali e discussione guidata dei contenuti
- Analisi di casi clinici reali e simulati
- Esercitazioni pratiche su tracce strutturate
- Attività di riflessione e confronto su inferenze e decisioni diagnostiche
Le attività sono integrate da una supervisione individuale su un caso clinico portato dal partecipante. Il percorso si conclude con la redazione e discussione di un referto completo, valutato secondo criteri clinici e argomentativi.
Le docenti
Laureata in Medicina e chirurgia nel 1975, si è specializzata in Psichiatria nel 1979 e, successivamente, si è formata in psicoterapia sistemica nel 1977 con il prof. Carl Whitaker (Madison, Wisconsin – USA) e in psicoterapia cognitiva e cognitivo-comportamentale dall’80 all’84 con il dott. Vittorio F.Guidano.
Dal 1980 al 1984 ha lavorato come medico specialista (Contratto SUMAI) nei Servizi Pubblici (Centri di Igiene Mentale USL RM 18).
È stata docente di “Psicoterapia Cognitiva” nel Corso di Specializzazione in Psichiatria presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma dal 1981 al 1985.
È Socio Didatta della Società Italiana di Terapia Comportamentale e Cognitiva (SITCC) dal 1982 e nel 2019 ha fondato l’associazione nazionale CBT-Italia insieme a un gruppo di colleghi diventandone Presidente nel 2023.
Fa parte del comitato editoriale della rivista italiana Psicoterapia cognitiva comportamentale dal 2019.
Dal 1990 al 2013 è stata Professoressa al Corso Post-Laurea di Specializzazione in Psicoterapia Costruttivista all’Università di Barcellona con il Prof. Manuel Villegas.
È Direttrice del Dipartimento di Psicologia della SFU Milano dalla sua fondazione nel 2014.
È Direttrice della Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Cognitivo-Comportamentale Studi Cognitivi con sedi a Milano, Modena e San Benedetto del Tronto da luglio 2001.
Da marzo 2023 è Amministratore Delegato del gruppo Studi Cognitivi.
Laureata in Psicologia presso l’Università degli Studi di Padova, è psicologa clinica.
Si è specializzata in psicoterapia cognitivo-comportamentale presso la scuola di specializzazione di Studi Cognitivi, sede di Modena, nel 2010.
Ricopre il ruolo Responsabile della sede di Modena della scuola di specializzazione Studi Cognitivi e, sempre per Studi Cognitivi, è didatta e supervisore; dal 2022 ricopre il ruolo di Responsabile dell’U.O. Case Manager di inTHERAPY.
I suoi principali interessi riguardano la Valutazione Psicodiagnostica e il processo di Assessment in Psicoterapia; è terapeuta Schema Therapy.
È socio ordinario della Società Italiana di Psicoterapia Comportamentale e Cognitiva (SITCC), di cui ha ricoperto il ruolo di Presidente del Direttivo Regionale Emilia Romagna nel triennio 2014-2016, socio ordinario della Società Italiana di Psicoterapia Cognitiva Comportamentale (CBT Italia) e Socio ISTT (Società Internazionale di Schema Therapy).
Psicologa, psicoterapeuta. Esperta in Mindful Eating, mindfulness certificata e sessuologia clinica.
Dopo la laurea magistrale in Psicologia Clinica e di Comunità all’Università degli Studi di Firenze, si specializza in psicoterapia cognitivo-comportamentale presso la scuola di Modena di Studi Cognitivi Formazione.
Tecnico di riabilitazione psichiatrica, psicologa e psicoterapeuta. Si è laureata in Tecnica della riabilitazione psichiatrica all’Università degli Studi di Pavia e in Psicologia clinica e della salute nel medesimo ateneo. Nel 2018 si è specializzata in psicoterapia cognitivo-comportamentale presso la scuola di Modena di Studi Cognitivi Formazione.
È docente sia del corso di perfezionamento CBT in età evolutiva modulo 1 e 2 che del workshop il progetto terapeutico. È direttrice scientifica di inTHERAPY. È co-autrice di articoli scientifici nell’ambito dell’età evolutiva e dell’analisi dell’efficacia clinica di inTHERAPY. È socia di CBT-Italia.
Laureata in Psicologia, percorso clinico e della salute, presso l’Università degli Studi di Pavia; ha fatto esperienza clinica e di coordinamento di servizi nel contesto pubblico e privato.
Si è specializzata in psicoterapia cognitivo-comportamentale presso la sede milanese della scuola di specializzazione di Studi Cognitivi.
Per Studi Cognitivi è didatta della scuola di specializzazione in psicoterapia cognitiva-comportamentale e Responsabile della sede di Milano della scuola di specializzazione con Roberta Stoppa e Sandra Sassaroli.
I suoi principali interessi di ricerca riguardano i disturbi di personalità e in particolare l’approccio Schema Therapy nel quale è formata.
È socio ordinario della Società Italiana di Psicoterapia Cognitiva Comportamentale (CBT-Italia) e della Società Italiana di Terapia Cognitiva (SITCC).
Psicologa, psicoterapeuta. Laureata presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca nel marzo del 2015. Successivamente si è formata presso la scuola di specializzazione in Psicoterapia Cognitivo Comportamentale “Studi Cognitivi” di Milano, conseguendo il titolo di psicoterapeuta nel dicembre del 2019 e svolgendo il suo percorso formativo presso l’Ambulatorio dei Disturbi della Nutrizione e dell’Alimentazione dell’Ospedale San Paolo di Milano.
Psicologa, psicoterapeuta. È sessuologa, consulente di coppia, esperta in sessualità tipica e atipica.
Laureata in Psicologia clinica presso l’Università Degli studi di Pavia.
Si è specializzata in psicoterapia cognitivo-comportamentale presso la sede milanese della scuola di specializzazione di Studi Cognitivi.
Dal 2017 è responsabile della scuola di specializzazione in psicoterapia cognitivo-comportamentale di Studi Cognitivi con sede a Genova. È didatta e supervisore presso le scuole di Studi Cognitivi.
È socio ordinario della Società Italiana di Psicoterapia Cognitiva Comportamentale (CBT-Italia).
Modalità di frequenza
Il Corso intensivo si svolge in diretta streaming il martedì e il giovedì dalle 9:00 alle 13:00.
Sono previste 2 sessioni in presenza il sabato e la domenica presso la Sigmund Freud University di Milano: all’inizio e al termine del percorso. Ogni classe sarà composta al massimo da 35 allievi.
È richiesta una frequenza minima del 70% delle ore complessive. Al termine del percorso, i partecipanti analizzeranno un caso clinico e redigeranno un referto strutturato, clinicamente fondato, che includa anamnesi, osservazione, ipotesi diagnostiche e proposta di invio o trattamento.
Costo
La quota di partecipazione è di 2.500 euro + IVA. Al momento dell’iscrizione verrà richiesto un acconto di 500 euro + IVA.
Crediti ECM: facoltativi, con un costo aggiuntivo di € 30 + IVA.
Deduzione consentita al 100% della spesa
La normativa di legge, cd. Jobs Act autonomi che contiene le nuove “Misure per la tutela del lavoro autonomo non imprenditoriale e misure volte a favorire l’articolazione flessibile nei tempi e nei luoghi del lavoro subordinato”, (L. 81/22.05.2017 pubblicata sulla G.U. N. 135/13.06.2017) ha introdotto una modifica alla percentuale di deducibilità delle spese di iscrizione a master, corsi di formazione o aggiornamento, convegni e congressi, comprese quelle di viaggio e di soggiorno, che passa dal 50% al 100% purché dentro il limite annuo di 10 mila euro.