Si è svolto il 16 e 17 ottobre a Milano il 4° congresso italiano di psicoterapie cognitivo-comportamentali di terza generazione, due giorni dedicati al confronto tra gli aspetti teorici e metateorici che guidano lo sviluppo dei modelli di intervento, senza trascurare l’analisi dei principi supportati da evidenze sperimentali.
Organizzato dalla nostra scuola in collaborazione con IESCUM, Sigmund Freud University di Milano, ACT-Italia, ASCCO e Centro Interazioni Umane, il congresso ha visto la partecipazione di ospiti nazionali e internazionali – fra cui il Prof. Thomas R. Lynch, uno dei pionieri della ricerca in RoDBT – che hanno arricchito il programma con workshop esperienziali, simposi tematici e lezioni magistrali, prevedendo momenti di confronto sia durante i simposi sia nelle sessioni poster.
Tra i contributi dei docenti di Studi Cognitivi, segnaliamo quelli nei workshop:
- Farsi capire dal paziente: formulazione condivisa del caso e negoziazione degli obiettivi, con la Prof.ssa Sandra Sassaroli e il Prof. Giovanni Maria Ruggiero;
- Terapia Metacognitiva per il Disturbo Ossessivo-Compulsivo, con il Prof. Gabriele Caselli;
Un apporto di contenuti che è avvenuto anche nei simposi, specialmente in:
“Innovazioni digitali nella Terapia Cognitivo-Comportamentale: dati, sfide e orizzonti” con chair la Prof.ssa Sandra Sassaroli e con i contributi di:
- Prof. Gabriele Caselli – Efficacia della terapia Cognitivo-Comportamentale nei disturbi emozionali con e senza disturbi di personalità: evidenze da un servizio clinico routinario
- Dott.ssa Matilde Buattini – Integrare l’Intelligenza Artificiale nella psicoterapia contemporanea: promesse, paradossi ed evidenze preliminari
- Dott. Alessandro Ocera – Monitorare il cambiamento dei tratti di personalità durante la terapia: modelli dimensionali e strumenti digitali
“Flessibilità nel rigore: pratica clinica nella struttura complessa di inTHERAPY – Unità clinica Disturbi dell’Umore, con chair la dott.ssa Rossana Piron e discussant la dott.ssa Stefania Righini e con i contributi di:
- Dott. Riccardo Votadoro – Una vita come tante: la personalizzazione del trattamento nella complessità del funzionamento
- Dott.ssa Caterina Poli – La Libet come bussola per impostare un percorso terapeutico ad hoc su un paziente con distimia e un funzionamento evitante e dipendente
- Dott.ssa Elena Cau – Formulazione CBT e modello di Libet in un caso complesso di depressione maggiore: rigidità performativa e alleanza terapeutica

Il 4° Congresso 3g ha confermato il ruolo centrale della nostra Scuola nel promuovere il dialogo tra ricerca, innovazione tecnologica e pratica clinica, offrendo ai partecipanti strumenti concreti per aggiornare le proprie competenze e riflettere sulle sfide future della psicoterapia cognitivo-comportamentale.
